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Processo di audit dei dati in Define

Garantisce la qualità delle vostre informazioni

Per assicurare l’interoperabilità tra i sistemi di software, è di fondamentale importanza che i modelli di dati e i loro elementi siano descritti in modo chiaro e uniforme. Per questo motivo, abbiamo messo a punto numerose funzionalità e processi in Define che aiutano gli utenti a creare contenuto di qualità. Queste funzionalità e questi processi sono allineati con le norme pertinenti come EN ISO 23386, EN ISO 23387 e PAS 14191.

Per assicurare un’alta qualità dei dati per tutti gli utenti e garantire che i nostri modelli di dati riflettano la realtà del processo di costruzione nel mondo reale, Define sta seguendo entrambi i processi di Approvazione dei contenuti e Audit del dati. Mentre l’approvazione dei contenuti è un processo conforme a EN ISO 23386, in cui gli esperti di un dominio giudicano la pertinenza dei nuovi concetti proposti da altri utenti, il processo di audit dei dati è un processo interno, in cui gli auditor dei dati di Define assicurano una strutturazione coerente e la salute complessiva della banca dati di Define. In questa sezione ci focalizzeremo principalmente sul processo di audit dei dati, ma faremo anche riferimento ad alcuni degli aspetti principali del processo di approvazione dei contenuti.

Che cos’è l’audit dei dati in Define?

Tutti gli utenti di Define sono responsabili di mantenere la qualità della loro banca dati nel sistema. Inoltre, gli esperti di Define prendono ulteriori misure per supportare la qualità complessiva delle proprietà e dei modelli di dati creati nella piattaforma. Questo è fatto eseguendo un processo interno all’azienda chiamato audit dei dati. Si tratta di una fase obbligatoria per gli utenti di Define e vuole garantire che tutti gli utenti facciano affidamento alla stessa qualità dei modelli di dati.

Misura di qualità dei dati 1: Prevenzione dei duplicati

Uno degli obiettivi principali del processo di audit dei dati è di prevenire la presenza di concetti che rappresentano lo stesso pezzo di informazione, ad esempio varie proprietà che rappresentano la caratteristica di prestazione “resistenza al fuoco”.
Tali concetti sono chiamati duplicati e devono essere evitati perché:
– costituiscono un lavoro aggiuntivo per tutti gli utenti Define;
– gonfiano artificialmente la banca dati di Define;
– interferiscono l’interoperabilità, perché due utenti possono voler scambiare la stessa informazione ma usano concetti diversi per rappresentarla;
Date un’occhiata all’esempio 1, dove tutte e tre le proprietà qui sotto hanno nomi completi simili, il che li rende potenziali duplicati che devono essere discussi:

Nel caso di un duplicato confermato in Define, seguiranno azioni addizionali da parte degli auditor dei dati, come la disattivazione del duplicato, la sua sostituzione con il concetto corretto o una proposta di come modificarlo, in modo che tutti i concetti in Define rimangano univoci.

Misura di qualità dei dati 2: Coerenza dei dati

Un altro grande obiettivo dell’audit dei dati è di garantire una rappresentazione chiara e coerente di tutti i concetti per tutti i casi d’uso.

Poiché ci sono più esperti del contenuto (utenti che creano nuovi concetti in bozza) lavorando in modo indipendente in Define, il risultato potrebbe essere un inserimento dei dati incompleto o sbagliato, che porta a concetti non chiari o non coerenti. Un altro fattore è la natura in evoluzione dell’industria, che fa sì che i concetti più vecchi non siano coerenti con quelli nuovi.

Oltre a evitare i duplicati, gli utenti sono responsabili di creare un contenuto coerente e gli auditor dei dati sono responsabili della prevenzione delle incoerenze.

Flusso di lavoro del processo di approvazione

Firmando un contratto di accordo, i clienti concordano che qualsiasi concetto vogliano creare in Define sarà sottoposto a un audit dei dati per garantire la qualità dei loro dati. Tuttavia, possono decidere di inserire i concetti senza un processo di approvazione da parte di un esperto del dominio, anche se non è consigliato ed è possibile assegnare degli esperti di Define che eseguano questo servizio per conto del cliente. Un esperto del dominio deve esaminare qualsiasi nuova bozza di concetto prima che diventi un concetto ufficiale. Questo processo assicura che i concetti siano pertinenti al settore delle costruzioni e al particolare caso d’uso per il quale sono stati creati.
Nel grafico qui sotto potete trovare il flusso di lavoro del processo di approvazione.

• Il processo di approvazione inizia quando un esperto del contenuto completa un concetto in bozza e lo invia perché sia approvato da un esperto del dominio.
• La responsabilità degli esperti del dominio è di giudicare se il nuovo concetto è effettivamente vero e pertinente al caso d’uso in base al loro settore di esperienza (ad es. progettazione strutturale, valutazione ambientale, analisi termica, ecc.).
• L’esperto del dominio può bocciarlo o richiedere ulteriori informazioni all’esperto del contenuto per fornire un giudizio migliore. Define ha le funzionalità necessarie che consentono di svolgere questo passaggio all’interno del sistema.
• Una volta raccolte tutte le informazioni necessarie, l’esperto del dominio approva che la bozza diventi un concetto.

Processo di audit dei dati

Come indicato in precedenza, il processo di audit dei dati è istituito per assicurare la qualità dei dati su tutti gli utenti e i clienti di Define concordano che qualsiasi concetto vogliano creare in Define sarà soggetto ad audit dei dati prima di essere registrato ufficialmente in Define.

In questo flusso di lavoro, potete seguire un tipico processo di audit dei dati dal suo inizio, quando un esperto del contenuto completa una bozza di concetto e la invia all’approvazione.

• L’esperto del contenuto completa un concetto in bozza e lo invia perché sia approvato da un auditor dei dati e da un esperto del dominio.
• Gli esperti del dominio verificano ogni bozza per la presenza di incoerenze e la confrontano con il contenuto della banca dati esistente per vedere se esistono eventuali duplicati confermati. Devono esaminare ogni nuova bozza di concetto prima che diventi un concetto ufficiale.

– Se la proposta segue le linee guida sulla coerenza, il concetto in bozza viene inviato per l’approvazione dell’esperto da parte di un auditor dei dati. L’auditor dei dati verifica se la proposta segue le fonti attendibili; in caso affermativo la proposta viene pubblicata in Define.
– Se vengono trovate eventuali incoerenze o duplicati confermati, l’esperto del dominio boccia la proposta o suggerisce come correggerla e la condivide con l’esperto del contenuto. Nel caso in cui l’esperto del contenuto decide di mantenere la versione in bozza, questa viene elencata per Uso privato*.
* Un concetto per uso privato può essere usato solo nel contesto proprio dell’esperto del contenuto e non può essere condiviso con altri contesti o soluzioni. In ogni caso, gli esperti di Define consigliano caldamente di seguire le proposte degli auditor dei dati e di evitare l’uso privato ogniqualvolta possibile.

Gli utenti regolari sono comunque sempre benvenuti se desiderano contribuire al processo di audit dei dati. Nel caso in cui gli utenti trovino eventuali duplicati o incoerenze, possono comunicare con il nostro Team di assistenza:

• Se un utente trova un duplicato, può comunicare con il Team di assistenza di Define.
• L’auditor dei dati analizza il rapporto e nel caso in cui:

– non sono trovati problemi, restituisce una comunicazione all’utente.
– sono trovati problemi, aggiorna opportunamente la voce.

Per riassumere

In Define è implementato il processo di approvazione del contenuto secondo la EN ISO 23386 e i processi addizionali di audit dei dati interni all’azienda aiutano i clienti a ottenere strutture dei dati sane, a evitare errori, perdite di dati e interruzione dello scambio di informazioni. Questa caratteristica di Define la distingue da altre piattaforme simili per la gestione dei dati in edilizia e assicura che nel sistema circolino solo contenuti di alta qualità.